Partito di Alternativa Comunista

volantino per la manifestazione del 27 e 28 per i diritti agli immigrati

LOTTIAMO UNITI CONTRO IL GOVERNO PRODI,

NEMICO DEI LAVORATORI IMMIGRATI E ITALIANI!

 

Il governo Prodi si conferma un governo nemico degli immigrati.

L’attacco nei loro confronti ha assunto dimensioni clamorose nell’ultimo periodo: a partire dalle misure repressive messe in atto nei confronti dei lavavetri da giunte locali di centro-sinistra a Bologna ed a Firenze, passando per la politica repressiva del sindaco “democratico” Veltroni a Roma nei confronti dei rom (confinati in veri e propri lager fuori dall’anello cittadino), ciò che il governo sta facendo è attaccare violentemente gli immigrati, cercando innanzitutto di impedirne l’organizzazione.

Il tutto nel quadro di una legislazione nazionale che non solo non abolisce o rivede la legge Bossi-Fini, ma si muove esattamente in quella direzione, sbattendo direttamente in galera gli immigrati in attesa di espulsione, facilitando l’ingresso solo agli stranieri muniti di “sponsor” o “dote” (!) e rendendolo ancora più difficoltoso a tutti gli altri lavoratori immigrati.

Intanto nel paese continuano a verificarsi tragedie quotidiane, come la morte sul lavoro di decine di lavoratori immigrati, o come i due suicidi avvenuti la settimana scorsa nel Cpt di Modena.

A questa situazione è necessario reagire e gli immigrati lo stanno già facendo: a partire dalla rivolta nei Cpt di Bari e Gradisca in agosto ed arrivando alla manifestazione di oggi, c’è rabbia tra i lavoratori immigrati contro questo governo amico dei padroni.

E’ ora di dire basta, e di organizzarsi per costruire un percorso di lotta unitario e  coerente contro il governo, che veda come protagonisti i lavoratori immigrati al fianco di quelli italiani !

 

- No al ddl Amato-Ferrero!

- Cancellazione delle leggi razziste Turco-Napolitano e Bossi-Fini!

- Chiusura di tutti i Cpt e Cpa!

- Regolarizzazione di tutti gli immigrati, SANATORIA SUBITO!

- Assunzione a tempo indeterminato di tutti i lavoratori immigrati!

- Unità nella lotta tra lavoratori italiani e stranieri, a partire dallo sciopero  generale del 9 novembre!

 

PARTITO DI ALTERNATIVA COMUNISTA

(sezione italiana della Lega Internazionale dei Lavoratori)

 

 

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 telefonateci al: 334-7780607; visitate il nostro sito web:

www.alternativacomunista.org

 

 

 

 

LUTTONS UNIS CONTRE LE GOUVERNEMENT PRODI ENNEMI DES TRAVAILLEURS IMMIGRÉS  ET ITALIENS!

 

Les gouvernement Prodi se confirme un gouvernement ennemi des immigrés. L'attaque contre ceux-ci égard est en train d'assumer des dimensions bruyantes: à partir des mesures répressives contre les lave-vitres actuées par les commissions locales de centre-gauche à Bologne et à Florence, la politique répressive du maire "démocratique" Veltroni à Rome contre les rom relégués en lager véritables au dehors de la ville, les gouvernants sont en train de attacher violemment les immigrés et tâcher ainsi d'en empêcher l'organisation.

La législation nationale non seulement n'abolit pas et il n'améliore pas la loi Bossi -Fini, mais elle procède  dans la même direction en envoyant directement en prison les immigrés dans l'attente d'expulsion, en facilitant l'entrée seulement aux immigrés qui  ont des “sponsors”ou de l’argent et en la rendant plus et plus difficile pour les immigrés ouvriers.

Dans le pays il y a toujours des tragédies quotidiennes comme la mort sur le travail de dizaines d'immigrés travailleurs, ou comme les deux suicides dela semaine dernière dans le Cpt de Modène.

Il faut réagir à cette situation et les immigrés vont le faire déjà : à partir de la révolte dans le Cpt de bari et Gradisca en août et jusqu’à la manifestation d'aujourd'hui, les immigrés travailleurs ne peuvent pas accepter ce gouvernement qui est ami des patrons.

Maintenant il faut dire ça suffit!, basta! et s'organiser pour construire un parcours unitaire et cohérent de lutte contre le gouvernement, une lutte qui voie comme protagonistes les travailleurs immigrés à côté des travailleurs italiens.

 

- Non au ddl Amato -Ferrero!

- Effacement des tous les Cpts et les Cpas!

- Effacement des lois racistes Turco-Napolitano e Bossi-Fini!

- Régularisation de tous les immigrés, ACTE DE RÉGULARISATION TOUT DE SUITE!

- Engagement de tous les immigrés travailleurs pour une durée  indeterminée!

- Unité dans la lutte des travailleurs Italiens à côté des étrangers, à partir de la grève générale du 9 novembre!

 

 

ALL TOGETHER AGAINST PRODI GOVERNMENT THE COUNTERPART OF THE ITALIAN AND IMMIGRATED WORKERS !

 

The government Prodi proves again to be against immigrants

The attack against workers is going on more and more: starting from the repression against people working at traffic lights by the center-left in Bologna and Florence, through the repressive politics of the “democrat” Veltroni in Rome against roms (confined in real lager out of the city), now the government is going violently against the immigrants, trying to prevent their organization too.

In the meanwhile they do not try to abolish Bossi-Fini law but even enforces it,  directly imprisoning the immigrantsto expell them, while only people with “sponsors” or money are allowed to come in.

 Immigration is becoming more and more difficult for workers

Meanwhile in the country lots of daily tragedies are happening as the death of more than ten immigrated workers, or as the two suicides in Modena Cpt last week.

WE NEED to react and the immigrants are already doing it: starting from the Bari and Gradisca Cpts revolt in August and up to today's demonstration,

immigrated workersare angry  against this government friend of /their masters.

WE HAVE TO SAY NOT, and to get organized to build a unitary and coherent fight against the government,with immigrated and Italian workers as protagonists.

 

- No to Amato –Ferrero ddl!-Cancellation of the racist laws Turco-Napolitano e Bossi-Fini

- Closing of all the Cpts and Cpa!

- Regularization of all the immigrants, Immediate Confirmation !

- Permanent contract for all the immigrated workers!

- Italian and foreigner workers together in the struggle since the general strike of November 9!

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Cremona  venerdì 14 giugno 


 

Domenica 2 giugno ore 19

 


1 giugno

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23 maggio

Cremona


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DOMENICA 14-4


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Milano

 

 

 

 

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